Le creazioni artistiche, che saranno utilizzate per il calendario di AICS 2020, sono stati realizzati riprendendo e declinando famose opere d’arte, al cui interno hanno inserito elementi di sport o di promozione sociale. Secondo la commissione esaminatrice, in tutte le tavole le quattro studentesse sono riuscite nel loro intento: trovare nel “bello” la sintesi tra sport e cultura, impegno costante anche per AICS. Ed è così che il David di Michelangelo è diventato un tennista vittorioso, che gli Amanti di Magritte sono stati vestiti da schermisti, che la Venere di Botticelli si è trasformata in ballerina, che l’Uomo Vitruviano di Leonardo è stato ridotto a un nobile raccattapalle. Nella loro rivisitazione, non mancano poi i grandi temi sociali, come l’attenzione al rispetto ambientale, alle politiche internazionali, alla lotta alle discriminazioni. Ed è così che la Notte Stellata di Van Gogh diventa cupa con l’inserimento nel dipinto di una ciminiera industriale, o che la dama della Rivoluzione francese impugna la bandiera di AiCS mentre sotto di lei spuntano fiori al posto delle baionette, o che le mani della creazione di Michelangelo, colorate una di bianco e l’altra di nero, simboleggiano il dialogo e l’amore tra le varie etnie. La commissione esaminatrice – formata dall’artista forlivese Ido Erani, dal dirigente del settore Cultura di AiCS Emanuele Schiavo, dalla dirigente nazionale AiCS Sonia Gavini, e da Letizia Miserocchi di Integra Solutions – ha scelto la proposta creativa di Acquaviva delle Fonti, tra oltre 600 opere presentate da una ventina di licei artistici di tutto il Paese. Il liceo “Luxemburg” di Acquaviva si è così aggiudicato la borsa per il diritto allo studio da 3mila euro. Il calendario sarà presentato ufficialmente a Siracusa, nel corso della sesta assemblea nazionale di AICS, il 29 e 30 novembre prossimi.