Alle attività di formazione/apprendimento/insegnamento hanno partecipato docenti e studenti del nostro Istituto: le Prof.sse Iuso Anna, Giannini Cinzia, Scarati Donatella, Martielli Magda e cinque studentesse, rispettivamente, Cacciapaglia Francesca e Giampetruzzi Elena della classe IV A Liceo, Tassi Roberta della classe IV B Liceo, Caponio Antonella e Castellano Giada della IV B del settore Servizi Socio-Sanitari. Il progetto, che durerà due anni, a partire dall’anno scolastico in corso sino alla conclusione dell’A.S. 2020/2021, affronterà le tematiche del bullismo, violenza, discriminazioni, presenti nella maggior parte delle scuole e non solo, con l’obiettivo di fornire una serie di opportunità per condividere pratiche educative, esperienze di insegnamento, scambi culturali e sviluppo di abilità spendibili nella vita di ognuno. Durante la mobilità, insieme a studenti e insegnanti degli altri quattro Paesi europei partecipanti, Spagna, Turchia, Romania e Bulgaria, si sono svolte le seguenti attività: presentazione delle proprie scuole e del proprio territorio, studio comparativo sui risultati di un questionario sul bullismo che ogni scuola partecipante ha sottoposto ai propri studenti, realizzazione e votazione del logo ufficiale del progetto, workshops, danza, folcklore e, infine, visite guidate alla scoperta del territorio del Paese ospitante. In diverse occasioni, gi insegnanti si sono riuniti per fare un resoconto sul lavoro svolto e per programmare le attività che interesseranno le prossime mobilità. Ancora una volta, il percorso formativo ha contribuito a favorire lo sviluppo delle interazioni fra i diversi partner partecipanti.